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Chelsea FC – Sheffield United : comparazione quote scommesse
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QUI CHELSEA:
Un'altra vittoria per mantenersi vicino alla vetta, lì dove sono le grandi: dopo la vittoria in trasferta a Burnley, il Chelsea punta ad ottenere il secondo successo di fila e il sesto risultato utile in campionato. La squadra inoltre ha chiuso le ultime 5 partite con 5 clean sheet, e non è un caso che in porta vi fosse il nuovo acquisto Mendy. Portiere pragmatico, intelligente, sicuro, l'ex Rennes sta risolvendo il problema della squadra come Alisson fece a suo tempo con il Liverpool. L'estremo difensore senegalese ha giocato benissimo da quando ha esordito, declassando il disatroso Kepa a quarto portiere (il club infatti ha deciso di reintegrare Cech nella lista, dopo ben 2 anni di inattività). Un grande momento di forma però lo sta vivendo anche Timo Werner, al quinto gol in campionato e capocannoniere attuale della squadra: autore del terzo gol nell'ultima trasferta, il giocatore tedesco è stato imbeccato da un altro degli ultimi arrivati in casa Chelsea nonché autore di ottime prestazioni, ovvero Hakim Ziyech. Il giocatore marocchino, autore di un gol e un assist contro il Burney, si è cosi espresso dopo esser stato premiato come man of the match: "Dopo una partita europea è sempre difficile tornare subito in campo. Non abbiamo avuto grandi problemi. Una buona settimana davvero per me, e spero di poter continuare cosi. L'ambientamento qui al Chelsea va bene, sono dove devo essere, mi sento bene. Giocare in fiducia e non avere paura di sbagliare è una cosa importante in ogni club. Credo che il Chelsea stia facendo passi avanti, dobbiamo continuare così". La sfida con lo Sheffield è l'ulteriore banco di prova per testare la bontà della squadra. In difesa spazio alla coppia T.Silva-Zouma, che da quando sono stati schierati insieme da Lampard non hanno fatto subire nessun goal in 5 partite giocate; a centrocampo i soliti Jorginho e Kantè, mentre Mount sostituirà sulla trequarti Havertz, alla prese con il Covid-19.
QUI SHEFFIELD:
L'ennesima sconfitta delle Blades, questa volta per mano del City, ha contribuito a deprimere ancor di più l'ambiente intorno al club. L’anno scorso la squadra di Wilder aveva stupito tutti: protagonisti di una stagione ottima, gli uomini in campo esprimevano un gioco di qualità fatto di uscite palla al piede dalla difesa, naturale conseguenza di una mentalità offensiva. Anche in questa stagione le prestazioni non sono state male, basti pensare a quella sciorinata contro il Liverpool: a mancare sono stati i risultati. Proprio dai giocatori il tecnico inglese si aspetta di più: Brewster, molto emozionato nella partita da ex contro il Liverpool, non è riuscito a riscattarsi neanche contro il City; certamente non si può caricare un giovane (classe 2000) di troppe responsabilità, ma allo stesso tempo è stato fatto un investimento importante: lo Sheffield necessita i suoi gol per salvarsi. Anche lo stesso Berge, arrivato a gennaio scorso per 22 milioni di euro, non sta brillando come sperato. Se a questo si aggiungono le beghe contrattuali con Lundstram, il gioco è fatto: “È frustrante che abbia rifiutato il prolungamento del contratto: siamo tutti molto delusi, era davvero un offerta ottima e avrebbe dovuto accettare, per me” ha detto di lui Wilder, facendolo accomodare in panchina nella partita contro il City. Anche contro il Chelsea sarà utilizzato Ben Osborn in quel ruolo (lo aveva già ricoperto quando si era infortunato John Fleck): al suo fianco ci saranno da Norwood e Berge. L'ex della sfida Ampadu è out, mentre Brewster si accomoderà in panchina per far spazio al più esperto McGoldrick, il qaule giocherà al fianco di McBurnie. Saranno questi gli interpreti del 3-5-2 che scenderanno in campo contro il Chelsea: ottenere punti migliorerebbe il magro bottino di 1 pareggio e 6 sconfitte.
CHI PER L’EUROPA, CHI PER LA SALVEZZA
Sono diametralmente opposti gli obiettivi delle due squadre che si sfideranno alle 18:30 di sabato pomeriggio: da una parte il Chelsea, reduce da 5 risultati utili consecutivi e alla ricerca di 3 punti preziosi per consolidare la zona Champions League; dall'altra lo Sheffield, che non ha ancora mai vinto in campionato e ha ottenuto 1 solo punto nelle 7 partite finora giocate. Dopo due sfide in trasferta, i ragazzi di Frank Lampard tornano a giocare a tra le mura amiche, teatro dell'unica sconfitta finora subita: sarà l'obiettivo della compagine guidata da Chris Wilder tendere il secondo scherzetto a Stamford Bridge ai Blues, così come fatto dal Liverpool il 20 settembre scorso. Sebbene le Blades non dispongano della potenza di fuoco dei Reds, anche solo un pareggio sarebbe ossigeno puro per una squadra impantanata dalla prima giornata all'ultimo posto in classifica.





















