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Lazio – Hellas Verona : comparazione quote scommesse
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QUI LAZIO:
I biancocelesti raggiungono l’obiettivo stagionale e si garantiscono l’Europa League anche la prossima stagione. Decisivo, ancora una volta, Milinkovic-Savic, che a tempo scaduto regala il pareggio ai suoi: il centrocampista serbo è stato autore di un’annata strepitosa, raggiungendo picchi di livello internazionale. La sensazione è che sia pronto per il definitivo salto di qualità, in una squadra con ambizioni massime. Sarri ha tracciato un bilancio della sua prima stagione sulla panchina biancoceleste: “L’obiettivo è arrivare quinti, per noi è importante. Devo rispetto al popolo che rappresento. La costruzione in questa stagione c’è stata, c’è unità nel gruppo e non solo durante le partite. Qualcosa abbiamo costruito”. In vista dell’ultima giornata di campionato, il tecnico dovrà rinunciare ancora una volta a Immobile, che non ha smaltito il problema alla caviglia. Al suo posto, possibile il rientro dal primo minuto di Pedro, con Felipe Anderson a ricoprire il ruolo di falso nueve. In mezzo al campo, da monitorare le condizioni di Luis Alberto, non al meglio: in caso di forfait, è pronto Basic. Squalificato Patric. In mediana, Leiva all'ultima in maglia biancoceleste.
QUI HELLAS VERONA:
I gialloblù rimediano il settimo KO casalingo, in un match giocato a ritmi bassi, anomali per la compagine allenata da Tudor. Il mister croato ha fatto i complimenti agli avversari: “Hanno fatto bene. Noi abbiamo giocato con tre attaccanti, senza uno come Barak cambiano un po' le dinamiche. È stata una gara stancante, difficile da commentare dal punto di vista tattico. È stata una grande stagione, c'è ancora un'ultima gara da fare”. Menzione di merito per Dawidowicz, subentrato negli ultimi minuti di partita: il difensore polacco rientra a distanza di quasi sei mesi, dopo aver recuperato dalla rottura del legamento crociato. All’Olimpico, l’Hellas dovrebbe scendere in campo con il consueto 3-4-2-1: nel pacchetto arretrato, fiducia a Sutalo, che rimpiazzerà lo squalificato Gunter, mentre sulla corsia sinistra è vivo il ballottaggio tra Lazovic e Depaoli, con il primo favorito sul secondo. Prima punta il solito Simeone: per il cholito sette centri contro la Lazio (tra cui il poker nella gara di andata), sua vittima preferita in Serie A.
BIANCOCELESTI COL BRIVIDO, HELLAS SCARICO
Entrambe le squadre sono reduci da una stagione positiva, che ha prodotto un miglioramento progressivo. Nell’ultimo turno, la Lazio impatta all’Allianz Stadium, centrando la matematica qualificazione europea e salendo a quota 63 (+4 sulla coppia composta da Fiorentina e Atalanta). Il Verona, invece, saluta i propri tifosi con una sconfitta, cedendo per 0-1 al Torino: i gialloblù puntano a difendere il nono posto dagli assalti proprio dei piemontesi e del Sassuolo.