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Empoli – Hellas Verona : comparazione quote scommesse
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QUI EMPOLI:
I padroni di casa sfoderano una prestazione di personalità a San Siro, uscendo sconfitti dal campo, ma a testa alta. L’Empoli è andato più volte vicino al pareggio, negato solo dagli interventi di Maignan: “Non abbiamo un livello tecnico e di esperienza alto, se non facciamo il massimo non possiamo presentarci nemmeno in campo. Se ci presentiamo e lasciamo il segno significa che proponiamo qualcosa. Il comportamento dei ragazzi è eccellente”, ha dichiarato un soddisfatto Andreazzoli al termine del match. I toscani affrontano ogni incontro con propensione offensiva, al pari del Verona: per ottenere il primo successo del 2022, gli azzurri dovranno ritrovare la giusta concretezza, mancata nelle ultime settimane. A guidare l’attacco dovrebbe esserci ancora Pinamonti, anche se resta viva l’opzione La Mantia. Alle sue spalle, si candida prepotentemente Di Francesco, pronto ad affiancare Bajrami, alla centesima in maglia azzurra. Ballottaggio tra Parisi e Cacace sulla corsia sinistra di difesa.
QUI HELLAS VERONA:
Gli scaligeri cadono sotto i colpi di Osimhen, la cui doppietta consente al Napoli di espugnare il Bentegodi. La squadra di Tudor ha avuto una buona reazione nella seconda frazione, salvo poi vanificare l’arrembaggio finale con l’espulsione di Ceccherini. L’estremo difensore Montipò guarda avanti e analizza così il prossimo incontro: “Giocheremo contro una squadra che ha bisogno di punti per salvarsi e che esprime un bel gioco. Sarà una partita dura, come lo è stata all'andata, ma cercheremo di esprimere il nostro gioco e penso sarà anche una bella gara”. L’Hellas ha spesso faticato in trasferta e in questo finale di stagione vuole invertire il trend, proprio a partire dal Castellani. Non sarà semplice, anche a causa delle assenze di tre pedine importanti: Ceccherini, Faraoni e Ilic saranno out per squalifica e verranno rimpiazzati da Coppola, Bessa e Hongla, anche se resta viva l’opzione Miguel Veloso in mezzo al campo.
SCONFITTE DI MISURA
L’Empoli si arrende a San Siro (1-0), lottando contro il Milan capolista: terza sconfitta nelle ultime quattro giornate. La zona retrocessione, tuttavia, resta ancora a distanza di sicurezza (+10). Anche l’Hellas cede di misura (1-2) al Napoli: gli scaligeri si allontanano dall’ottavo posto, forse abbandonando definitivamente il sogno di una qualificazione europea (-7 dal sesto posto).