Gran Premio del Belgio: quando si corre?
Il Gran Premio del Belgio è uno degli appuntamenti più iconici del calendario di formula 1, rinomato per la sua storia e le sue sfide tecniche. Situato nelle Ardenne, Spa-Francorchamps è un circuito leggendario che combina velocità, tecnica e scenari mozzafiato, rendendolo uno dei preferiti sia per i piloti che per gli appassionati di automobilismo. Fin dal suo debutto nel 1925, il Gran Premio del Belgio ha visto trionfare alcuni dei più grandi nomi nella storia delle corse.
Ogni anno, migliaia di tifosi si radunano per vivere in prima persona le emozioni di questo evento straordinario, che continua a mantenere un posto speciale nel cuore degli appassionati di formula1. Il gp Spa-Francorchamps si svolge solitamente verso la fine dell’estate, spesso nell’ultimo fine settimana di luglio. Questa collocazione temporale consente di sfruttare le migliori condizioni climatiche, anche se la regione delle Ardenne è nota per il suo tempo variabile e imprevedibile.
Il weekend del Gran Premio del Belgio segue il formato standard, con le prove libere che iniziano il venerdì, le qualifiche il sabato e la gara principale la domenica. L’evento attira un pubblico internazionale, infatti il territorio del Belgio è facilmente collegato con i paesi limitrofi; i tifosi che arrivano da tutta l’Europa per vivere l’atmosfera unica e vedere i loro piloti preferiti affrontare una delle piste più impegnative.
GP Spa-Francorchamps: caratteristiche del circuito
Il gp f1 belgio si corre sul circuito di Spa-Francorchamp, una delle piste più iconiche. Il circuito originale era lungo oltre 14 chilometri e comprendeva strade pubbliche. Nel corso degli anni, il tracciato è stato modificato per aumentare la sicurezza e oggi misura 7.004 metri. Sul tracciato sono presenti 19 curve, tra cui ricordiamo Eau Rouge e Raidillon, una sequenza che sfida i piloti a salire una ripida collina a velocità elevatissime, mettendo alla prova la precisione di chiunque si trovi al volante.
La pista è caratterizzata da lunghi rettilinei (come il Kemmel Straight) che permettono ai piloti di raggiungere velocità massime impressionanti, alternate a sezioni tecniche dove l’abilità nel frenare e nella gestione del veicolo è cruciale. Poco dopo la partenza è infatti presente una delle curve più impegnative, ossia La Source, dopo la quale il circuito continua in linea retta con altre piccole curve.
Il microclima della regione delle Ardenne aggiunge un ulteriore livello di complessità, con condizioni meteorologiche che possono variare drasticamente anche nel corso della stessa sessione di gara. La pioggia è una presenza frequente e può trasformare radicalmente le dinamiche della gara, creando situazioni di corsa estremamente imprevedibili e avvincenti.
Momenti iconici e record del gran premio spa
Tra le tante sfide a cui abbiamo potuto assistere da quando il gp spa-francorchamps è stato introdotto nel campionato f1, ci sono alcuni momenti iconici che sono rimasti nella storia. Tra questi ricordiamo la vittoria di Ayrton Senna sotto la pioggia nel 1985, e il primo trionfo di Michael Schumacher nel 1992; è proprio Schumacher a detenere il record per il maggior numero di vittorie al GP del Belgio, con sei trionfi, dimostrando il suo dominio su questo circuito difficile.
Oltre alle vittoria, bisogna ricordare anche i tragici incidenti, che prima erano piuttosto frequenti date le scarse condizioni di sicurezza. Nel 1998, una collisione di massa alla partenza coinvolse numerose vetture, portando a una lunga sospensione della gara. Damon Hill e Ralf Schumacher, piloti della Jordan, sfruttarono il caos per ottenere una storica doppietta, la prima e unica vittoria della Jordan Grand Prix.
Durante la stagione del 2021 abbiamo assistito ad un altro episodio rischioso, con la gara ridotta a soli tre giri dietro la safety car a causa delle condizioni meteorologiche estremamente avverse. Questo evento, senza precedenti,, ha sollevato molte discussioni sulla gestione delle gare in condizioni di pioggia intensa e sulla sicurezza dei piloti.
Dove vedere il GP del Belgio in diretta?
Per gli appassionati che desiderano seguire il gran premio del belgio in diretta, ci sono diverse opzioni disponibili. In Italia, Sky Sport F1 offre una copertura completa di tutte le sessioni del weekend, dalle prove libere alle qualifiche fino alla gara stessa. Gli abbonati possono godere di commenti in diretta, analisi approfondite e interviste ai protagonisti, il tutto con una qualità di trasmissione eccellente. Inoltre, attraverso l’app Sky Go, è possibile seguire la gara anche su dispositivi mobile e tablet.
Un’alternativa per chi preferisce lo streaming è Now TV, che offre pacchetti specifici per seguire i canali Sky Sport senza la necessità di un abbonamento satellitare. Per chi invece non vuole sottoscrivere nessun tipo di abbonamento, TV8 è il canale del digitale terrestre che trasmette le qualifiche e la gara in differita, permettendo a un pubblico più ampio di seguire l’evento. Tuttavia, è consigliabile controllare la programmazione per confermare gli orari di trasmissione.
Per i tifosi internazionali, è possibile usufruire del servizio f1 streaming TV Pro, disponibile in diversi paesi. Questo servizio consente di guardare tutte le sessioni in diretta, con una vasta gamma di contenuti aggiuntivi come telemetria in tempo reale, team radio e varie angolazioni di camera. F1 TV Pro è una scelta eccellente per coloro che desiderano un’esperienza di visione immersiva e personalizzata.
Gran Premio del Belgio: conclusioni
Il Gran Premio del Belgio rappresenta un appuntamento imperdibile per piloti e tifosi, offrendo sempre spettacolo e adrenalina. La sua lunga storia, le sfide uniche del circuito gp spa-francorchamps e l’atmosfera elettrizzante creata dai tifosi lo rendono uno dei momenti clou della stagione. La continuità e l’importanza di questo evento nel calendario della Formula 1 testimoniano il suo ruolo cruciale nello sport e assicurano che continuerà a essere un appuntamento di grande rilevanza e fascino per molti anni a venire.
