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Inter – Fluminense : comparazione quote scommesse
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QUI INTER:
In una gara nervosa (nove cartellini e due espulsioni), che poteva risultare di difficile lettura, l’Inter è riuscita a battere il River Plate, strappando un pass per gli ottavi del Mondiale per club. A decidere il match due bellissime reti: la prima di Francesco Esposito (primo gol con i “grandi”) e, a seguire, quella di Bastoni. Tante le note positive sul taccuino di mister Chivu: non solo l’ottima prova di Francesco Esposito, ma anche la condizione smagliante di Lautaro Martinez, e l’ottimo ingresso di Sucic (autore dell’assist e di giocate interessanti).
Così Chivu, dopo il match: “Abbiamo trovato qualità nel palleggio, siamo andati in verticale e occupato il campo meglio. Vedo voglia di onorare questo torneo, nonostante le difficoltà. Su Pio Esposito? diamogli tempo e non dimentichiamoci che è un 2005. È intelligente, ha imparato a usare il suo corpo e regge il duello con il difensore”.
Il giovane attaccante si candida per una maglia da titolare anche nella sfida con il Fluminense. In difesa, vanno verso la conferma Acerbi e Bastoni; a centrocampo Mkhitaryan potrebbe partire dal primo minuto. Torna disponibile, invece,Thuram: per il francese possibile titolarità (si gioca il posto con Sebastiano Esposito). Mentre, si ferma Pio Esposito per un fastidio muscolare: sarà out. Infine, dopo Bisseck, Calhanglu e Zielinski, torna a Milano anche Frattesi
QUI FLUMINENSE:
La quarta squadra brasiliana a passare il turno è il Fluminense. Il Tricolor, grazie al pareggio a reti bianche contro il Mamelodi, è riuscito a qualificarsi al secondo posto. Una gara sofferta, quella contro i sudafricani, in cui la compagine di Renato Gaucho ha rischiato di andare sotto, ma grazie a un ottimo Fabio è riuscita a resistere. Il portiere, alla soglia dei 45 anni, ha messo a segno tre parate decisive, che hanno tenuto in piedi il Flu.
Queste le parole dell’allenatore brasiliano: “Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto gli ottavi. Sapevamo che avremmo incontrato difficoltà contro il Mamelodi. A volte però è meglio soffrire e passare il turno, piuttosto che giocare bene e alla fine perdere o pareggiare restando a mani vuote“.
Sono tre le armi principali che il Fluminense proverà a utilizzare anche contro l’Inter: densità a centrocampo; qualità e rapidità nelle ripartenze; ed esperienza (su tutti Thiago Silva e Fabio). Per la formazione, mister Gaucho deve ancora sciogliere alcuni dubbi. Sulla trequarti Nonato insidia Ganso, sulla fascia è ballottaggio tra Serna e Canobbio; mentre davanti Cano e Everaldo si giocano una maglia dal primo minuto.
INTER DAVANTI A TUTTI, QUALCHE RIMPIANTO PER IL FLU
L’Inter supera, 2 a 0, il River Plate e ottiene il primo posto nel Gruppo E. I nerazzurri, dunque, sfideranno la seconda classificata del Gruppo F: il Fluminense. I brasiliani, imbattuti nel girone, con una vittoria e due pareggi, sono reduci dal pareggio a reti bianche contro il Mamelodi.





















