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Al Ain – Juventus : comparazione quote scommesse
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QUI AL-AIN:
L’Al-Ain arriva alla rassegna mondiale grazie al trionfo nella Afc Champions League del 2024 (come mister, in panchina, sedeva Hernan Crespo). Si tratta del club più seguito e tifato negli Emirati Arabi Uniti, che ha già giocato in questa competizione: era il 2018 e arrivò in finale, perdendo contro il Real Madrid. La stagione attuale non si è conclusa bene: la squadra allenata da Ivic ha chiuso al quinto posto in campionato, e ha perso 6 gare su 8 in Champions (chiudendo ultimo nel girone).
Ma, in vista del torneo negli Usa, la società ha investito, rafforzando la rosa: sono arrivati il portiere ex Serie A, Rui Patricio; e i difensori Benkhaleq (Fus Rabat), Jasic (Wolfsberger) e Ratnik (Olimpia Lubiana). Per ultimo, ancora un difensore, ma dall’Olimpia Asuncion: Zabala.
Il terzino argentino ha parlato così, in vista del match con la Juventus: “Mi aspetto una partita dura, contro una squadra che probabilmente ci metterà molta pressione, dati i suoi giocatori di grande qualità. Dovremo essere organizzati e sfruttare le occasioni che ci verranno concesse".
Tra i giocatori più attesi, ci sono gli attaccanti Laba e Rahimi: rispettivamente 20 e 11 gol in campionato. Quest'ultimo è stato il capocannoniere della Champions asiatica 2024, quella vinta dall'Al-Ain, con 13 gol in altrettanti match.
QUI JUVENTUS:
Al termine di una stagione altalenante, la Juventus cerca continuità negli Stati Uniti. Dopo l’esonero di Thiago Motta, il suo sostituto, mister Tudor ha conquistato il quarto posto, valido per la prossima Champions League. Così, il tecnico croato, che ha portato serenità e stabilità al gruppo, ha ottenuto la conferma in panchina (rinnovando fino al 2027). Prima, però, l’impegno negli Usa: per i bianconeri, qualificati al Mondiale grazie al ranking Uefa, si tratta della prima partecipazione a questa competizione.
Queste le parole di Tudor, prima dell’esordio: "Sicuramente sarà entusiasmante perché è la prima volta e poi ci sono tutte quelle squadre forti. Un torneo è sempre un torneo. E la Juventus è un club che gioca sempre per vincere. Si va là per fare il meglio possibile combattendo gara dopo gara. Sul mio futuro? Qui mi sento nel posto giusto".
Nella lista dei convocati si rivedono Rugani e Kostic, rientrati dai rispettivi prestiti. Così come sono presenti Bremer e Milik, reduci da due pesanti infortuni. Tudor potrebbe proseguire con l’undici titolare di fine stagione, anche se in attacco rimane acceso il testa a testa tra Vlahovic e Kolo Muani. Fuori Gatti, al suo posto occasione per Rugani. In dubbio Locatelli, in caso di ko, al suo posto ci andrà McKennie. Sulla fascia Nico Gonzalez (in ballottaggio con Weah) e sulla trequarti Conceicao.
LA JUVENTUS SFIDA L’INCOGNITA AL-AIN
Un esordio da non sottovalutare per la Juventus di mister Tudor che, nella prima giornata del Mondiale per club, sfiderà una delle compagini più importanti degli Emirati Arabi Uniti: l’Al-Ain. Le altre avversarie del Gruppo G saranno Manchester City e Wydad.