QUI NOTTINGHAM FOREST:

Dopo aver passato gran parte della stagione tra le prime quattro della classifica inglese, sul più bello il Nottingham Forest di Nuno Espirito Santo è scalato al settimo posto, anche se ad appena 1 punto di distanza dalla prima posizione utile per qualificarsi alla prossima edizione della Coppa dalle grandi orecchie. Reduce da due pareggi di fila (1 a 1 in casa del Crystal Palace e 2 a 2 tra le mura amiche con il Leicester City), i Tricky Trees hanno vinto appena 1 delle loro ultime 6 gare (2P, 3S), assicurandosi comunque un posto almeno in Conference League. «Oggi è un giorno da celebrare, perché il Nottingham Forest si è garantito un posto in Europa dopo 30 anni dall’ultima volta: era una promessa che avevo fatto ai tifosi quando ci siamo guadagnati la salvezza» le parole pronunciate dal tecnico portoghese per guardare il bicchiere mezzo pieno: «Con ancora due gare da giocare, dobbiamo continuare a crederci e a sognare, fino al fischio finale dell’ultima partita» ha aggiunto Espirito Santo il quale, per provare addirittura a centrare la Champions League, in casa del West Ham confermerà i soliti Elanga, Gibbs-White e Dominguez alle spalle dell'intoccabile Wood prima punta. Assenti gli infortunati Hudson-Odoi, da Silva Moreira e Awoniyi, tenuto addirittura in coma farmacologico in terapia intensiva dopo una grave lesione all'addome causata da una botta contro il palo della porta. In dubbio, infine, Murillo.